sabato 1 settembre 2012

DOMO MEA: Ajò a su portu!

30 AGOSTO 2012 H 23:45

Eccomi qui, in una fredda camera d'albergo in quel di Udine in una notte di pioggia, per una piccola trasferta lavorativa. E' proprio la giusta occasione per ricordare un po' qualche vecchia estate calda e sarda!



Nel precedente post ho parlato delle gite campagnole con mio zio, ma c'era un altro posto in cui gli piaceva portarci: il porto industriale di Oristano. Non che fosse una meraviglia in realtà, solo che conteneva cose degne di nota!
Uno storico pomeriggio ci portò lì (a me e mio fratello) perchè c'erano enormi cumuli di sabbia alti circa 4-5 metri e non facemmo altro che correrci sopra tutto il tempo, inseguirci giocando a "ce l'hai" e, quando mio zio vedeva arrivare la sicurezza, nasconderci per ovvie ragioni :P Tornammo a casa zozzi come non mai, con granelli di sabbia fin dentro le orecchie! (per anni abbiamo anche creduto che fossero cumuli di zolfo sentendoci dei gran fighi, ma qui si rasenta i livelli di "mio cuggino" LOL!)

Un'altra cosa estremamente bella che ricordo fu una nave arrugginita e abbandonata che rimase lì attraccata (o forse c'è ancora, chi lo sa?) al molo in attesa di essere demolita. Una scaletta cadente e mangiata dal tempo poteva farti avere accesso al suo interno, cosa che stavamo per fare, ma la scala era decisamente troppo malmessa quindi il nostro buon senso stavolta ha preso il sopravvento e abbiamo lasciato stare... ma chissà cos'avremmo trovato lì dentro (magari uno spazio temporale in cui si invecchia prima, X-Files docet :P).

Mi diverte pensare che è il mio secondo post dedicato alla Sardegna e ancora non ho speso una riga a parlare del suo mare...forse sarebbe stato troppo banale! Alla prossima...

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